Il Team Nordest Villadose Angelo Gomme è lieto di annunciare un nuovo inserimento nello staff tecnico in vista della stagione 2024; a collaborare a stretto contatto con i dirigenti e i direttori sportivi della società polesana, infatti, sarà il dott. Simone Uliari, medico sportivo rodigino che può vantare una lunga esperienza nel World Tour maturata al seguito di team di primissimo piano come Astana e Bahrain Victorious.
Dopo 11 stagioni trascorse nella massima categoria del ciclismo mondiale, il dott. Uliari, specializzato in medicina dello sport, è oggi punto di riferimento del Poliambulatorio Sant'Anna di Lendinara (Ro) e del Centro Attività Motorie di Rovigo.
"Siamo entusiasti e onorati di poter inserire nel nostro staff tecnico una figura dall'alto profilo professionale come il dott. Uliari che ha sposato in pieno il progetto e la filosofia del Team Nordest. Il nostro obiettivo è quello di creare una struttura in grado di supportare nel migliore dei modi la crescita dei ragazzi che vestono i nostri colori attraverso l'esperienza e la professionalità di uno staff di alto livello: siamo convinti che questa sia la strada giusta per consentire a delle giovani promesse di realizzare i propri sogni. Ci tengo a ringraziare il dott. Uliari per la disponibilità che ha dimostrato sin da subito nei nostri confronti e per il fondamentale supporto che saprà certamente assicurarci già dai prossimi mesi per affrontare al meglio, sin dalle prime gare, il 2024" ha commentato il Team Manager, Fabrizio Zambello.
"Il rapporto di collaborazione ventennale con Carlo Chiarion e la conoscenza della realtà del Team Nordest Villadose Angelo Gomme unite alla volontà di mettere le mie conoscenze al servizio delle giovani promesse del ciclismo italiano mi hanno fatto maturare la scelta di entrare a far parte di questo team che ha un grande entusiasmo e una positiva voglia di crescita" ha spiegato il dott. Simone Uliari. "La categoria juniores è cresciuta di livello negli ultimi anni tanto da avvicinarsi al professionismo e diventarne un possibile trampolino di lancio. Anche per questo il mio ruolo sarà di supporto ai ragazzi per aiutarli a conoscere cosa significa affrontare il ciclismo di alto livello e a capire se avranno le qualità e i numeri per fare della propria passione una possibile professione in futuro".